Acqua di cottura della cicoria: proprietà e benefici

Acqua di cottura della cicoria catalogna: una vera fonte di benessere per il nostro organismo e non solo.
Vi starete chiedendo cosa significa quel “non solo”. Ebbene l’acqua di cottura della cicoria catalogna non ha effetti positivi solo sugli esseri umani ma su tutti gli esseri viventi. Quest’acqua, infatti, può essere usata per innaffiare le piante e verdure del nostro giardino: le nostre piante ci ringrazieranno.
Dopo aver fatto questa breve premessa vediamo nello specifico quali sono i benefici della cicoria e, di conseguenza, dell’acqua (in quando durante la cottura molte sostanze vengono sprigionate e lasciate nella stessa acqua).
La cicoria è particolarmente ricca di vitamine B e C , contiene molti sali minerali come calcio, ferro, potassio e magnesio (quest’ultime sono fonte di benessere per la germinazione e lo sviluppo delle radici delle nostre piante).
Secondo un luogo comune si diceva che la cicoria “affina il sangue”: questa breve dizione stava a sottolineare come questa verdura potesse ripulire il sangue ed apportare benefici al fegato.
La cicoria favorisce la diuresi ed ha anche un effetto lassativo (particolarmente adatta, quindi, per chi soffre di stitichezza). Inoltre, attraverso la presenza delle sostanze amare, stimola la digestione e favorisce il sonno.
Grazie al basso apporto calorico la cicoria è particolarmente indicata per un chi segue una dieta (circa 20 calorie per 100 gr di prodotto).
Dopo aver elencato i principali benefici che scaturiscono dalla cicoria potete ottenere l’acqua realizzando una ricetta nella quale prevede la cottura della verdura (vedi la ricetta della cicoria catalogna cotta oppure la ricetta delle tanne di cicoria lesse), estraete la verdura cotta e, con un colino a maglie strette, filtrate l’acqua (possibilmente senza sale).

Fate raffreddare l’acqua prima del suo utilizzo …